Cerca nel blog

giovedì 14 maggio 2015

Comunicato a seguito dell'incontro del 12.5.2014 a san Giacomo dell'orio



Comunicato

Nell’incontro promosso dal “Patto per la città consapevole” e da “Gatarigole”, tenuta nella sede parrocchiale di S. Giacomo il 12 maggio ’15, a cui hanno preso parte i comitati “Cittadini di S. Giacomo da Lorio”, “S. Giacomo Benefica” e numeroso cittadini, sul tema

"IL QUARTIERE SPAZIO DI CITTADINANZA"

Si è cercato in primo luogo di definire il quartiere oggi:

tradizionalmente è spazio “parziale”, marginale della città, destinato ad ospitare una quotidianità “banale”, ripetitiva e “senza storia”, narrata  al massimo dalla  cronaca minore.

Ora però è in atto una “rivoluzione spaziale”, indotta dalla globalizzazione. 
Allontanando ed astraendo i centri di potere reale dal territorio questa “rivoluzione spaziale” - per contrappasso - crea l’esigenza di una nuova “centralità diffusa” e valorizza la contiguità come risorsa, per le implicite potenzialità di relazione che essa contiene. 

Il quartiere allora diventa spazio di governo della complessità, d’innovazione e di sperimentazione di pratiche d’autogoverno “orizzontale”.

Nel quartiere s’intersecano e s’intrecciano funzioni essenziali della vita, come:

- l’abitare  -  il lavorare – il giocare – il creare-inventare   
- il divertirsi – l’incontrarsi- discutere – il passeggiare, ecc.

Il quartiere assume centralità, diventando autentico spazio di cittadinanza, nella misura in cui tutte queste (ed altre) funzioni della vita si esplicano al meglio e si valorizzano reciprocamente  armonizzandosi consapevolmente tra  loro.
Nel corso dell’incontro sono emersi problemi e proposte (riguardo al rumore, manutenzione del verde, questione rifiuti, attività commerciali per il quotidiano e servizi in calo, coordinamento delle proposte dei diversi soggetti, ecc.) che dovranno essere ripresi all’interno di un’esperienza condivisa di discussione e di decisione.

La vita del quartiere, si è detto, ruota intorno al Campo S. Giacomo, particolarmente prezioso per la vita sociale che vi si svolge, che in certa misura è - ma può essere ancor di più - il luogo “non banale” della ricomposizione, della sintesi e della valorizzazione delle esigenze e delle attività, in funzione della formazione di una cittadinanza che non subisce passivamente, chiusa nel particolarismo dei suoi interessi, ma è capace di sollevarsi a protagonista in quanto si dà una visione complessiva.

In questa prospettiva è stato deciso

A)  l’istituzione di un coordinamento dei soggetti attivi  in campo S. Giacomo e più in generale nel quartiere che si occuperà di:

-      analizzare le dinamiche delle “funzioni vitali” del quartiere sopra tematizzate e di armonizzarne le esigenze;
-      programmare in maniera coordinata e con un certo respiro le attività sociali;
-      far valere la voce del quartiere nelle scelte che lo riguardano  e più in generale che investono il destino della città.

B)  l’istituzione di un sistema di informazione e comunicazione permanente tra tutti i soggetti partecipanti e in genere con i cittadini del quartiere, a partire dalla utilizzazione della rete di contatti e della mailing list del “Patto per la città  consapevole” che esso, in coerenza con la sua vocazione e nell’ambito del “Laboratorio della città” da esso istituito, mette a diposizione.

Il prossimo incontro si svolgerà dopo il Festival di “Gatarigole”.


“Patto per la Città consapevole” - “Gatarigole”


Nessun commento:

Posta un commento